Nell’anno della Capitale Europea della Cultura 2025 che celebra il confine di Gorizia – Nova Gorica (SLO), la Consigliera Regionale di Parità del Friuli Venezia Giulia, Anna Limpido, ripercorre la storia del nordest mediante sei racconti che esaltano l’alto valore del contributo lavorativo femminile.
Sei donne speciali per esplorare l’arte locale, il commercio, la cucina, le tradizioni tagliate in due da un muro di confine imposto dalla guerra che non ha mai davvero disunito le genti di queste terre che hanno vissuto, come tutti coloro ai margini, lontane dagli sguardi generali dell’Italia e della Slovenia.
La Consigliera propone un viaggio nella memoria storica del confine goriziano mediante un cortometraggio realizzato con gli studenti del Dams Cinema di Gorizia, Università di Udine, girato fra Gorizia e Pirano (SLO), con base presso l’antica Villa dei Conti Lantieri di Gorizia. Un viaggio ripercorso con il suo sguardo di bambina che arrivò a vivere in queste terre alla fine degli anni ’80 catapultata dall’ovvietà dell’essere italiano ad un posto dove l’italianità andava spiegata, difesa e pretesa.